E’ stato rinviato a giudizio, il prossimo 11 novembre al Tribunale di Giarre, con l’accusa di omicidio colposo, il sottoufficiale dei carabinieri del Norm della compagnia di Giarre, capo equipaggio di una pattuglia, che, il 28 marzo del 2008, al culmine di un inseguimento per le vie del centro, in prossimità del crocevia tra il viale Sturzo e il corso Matteotti, ha sparato un colpo con la propria pistola d’ordinanza, ferendo mortalmente il 30 enne giarrese Giovanni Grasso. Il rinvio a giudizio, deciso dal Gup di Catania, dott.ssa Dorotea Catena, a conclusione dell’udienza preliminare, si richiama al provvedimento di imputazione coatta emesso il 13 aprile scorso dal Gip di Catania, dott. Carlo Cannella che aveva pienamente accolto la tesi dei legali della vittima, gli avvocati Ernesto Pino e Giovanni Spada. Il Gip Cannella, concordando con i difensori di Grasso, aveva rilevato, come il maresciallo dei Cc, nel frangente in cui è avvenuto il tragico fatto, “non fosse legittimato a scendere dall’auto di servizio con l’arma spianata e il colpo in canna”.
Ma.Prev.
Nessun commento:
Posta un commento